Perplexity Aggiorna Comet Assistant: Ora l'Agente AI Funziona come un Essere Umano — e Leggermente Meglio

Di: Russell Thompson | oggi, 12:25
Comet: Il Multitasking Rivoluzionario in Azione Una Nuova Fase per Comet: Multitasking e Rispetto per l'Utente. Fonte: Perplexity

L'azienda Perplexity ha reso il suo assistente browser Comet Assistant ancora più intelligente — ora può svolgere più compiti contemporaneamente in diverse schede, affrontare compiti più complessi e persino chiedere gentilmente il permesso prima di agire per tuo conto.

Cosa è Cambiato

In precedenza, Comet era più un "osservatore intelligente", ma ora è diventato un agente online a tutti gli effetti che può eseguire compiti multi-step: cercare dati su vari siti web, compilare moduli, confrontare prezzi e redigere rapporti — tutto senza la necessità di cambiare schede.

Il miglioramento principale è l'abilità di lavorare in parallelo in diverse schede e applicazioni. Ad esempio, un utente può istruire Comet di controllare diversi siti di biglietti aerei, confrontare i prezzi e preparare un breve rapporto — l'assistente farà tutto questo da solo senza perdere il contesto tra le pagine.

Gli sviluppatori sottolineano che insieme alle capacità aumentate, è cresciuto anche il livello di controllo dell'utente: ora Comet chiede il permesso se deve cliccare un link, inserire dati o eseguire un'azione direttamente. Una volta che decidi di fidarti del compito, l'assistente lo continuerà senza bisogno di conferme ripetute.

Secondo i test interni, il Comet aggiornato è il 23% più efficace nel completare i compiti e notevolmente migliore nel gestire lunghe catene di comandi che richiedono di ricordare il contesto e rispondere ai cambiamenti.

Infatti, Perplexity sta cercando di trasformare il browser in un collega digitale che non si distrae, non si stanca e può gestire ordinatamente il caos di decine di schede aperte.

Concorrenti come Opera o OpenAI stanno già testando i propri browser AI, ma Comet si concentra non sull'autonomia, ma sui benefici pratici e sul controllo umano.

E mentre un "browser che lavora per te" completamente autonomo è ancora lontano, Comet sta già muovendosi con sicurezza in quella direzione.

Fonte: Perplexity